venerdì 14 novembre 2014

Grecia in ginocchio: I maestri devono lavorare gratis


La troika, che ha tassato la Grecia fino allo sfinimento, è colpevole d’averla fatta regredire all’età della pietra: I professori inizieranno ad insegnare.. senza ricevere uno stipendio in cambio.

Da mesi è noto il fatto che i privati, ridotti alla povertà più totale dall’euro, si son visti costretti a tornare al baratto. E la situazione non fa’che peggiorare:

Anche il governo, prostrato, ha iniziato ad implorare ai maestri…di insegnare gratuitamente.

Andreas Loverdos, il ministro dell’educazione del governo greco, ha chiesto a 1100 persone di sostituire gratuitamente gli insegnanti pagati. Sperando di trovare più di un miliaio di individui grati ed orgogliosi disposti a lavorare su base volontaria tenta di sopperire ai gravi problemi economici del paese che non può più permettersi di sostenere il peso dell’istruzione pubblica.


Coloro che saranno abbastanza benestanti per lavorare gratuitamente verranno premiati con dei punti “bonus”, che li aiuteranno a trovar lavoro quando l’economia si ristabilizzerà. A parer mio, questi individui sono degli eroi: Sacrificare la propria dignità per la più grande grande delle ricchezze, ossia la Conoscenza, è un gesto meraviglioso. Andrà a finire che alle lezioni di chimica insegneranno ai bambini a costruir ordigni esplosivi da adagiare nei parcheggi sotterranei del Parlamento Europeo di Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo.
Liliane Tami

http://www.mattinonline.ch/grecia-in-ginocchio-governo-chiede-maestri-lavorare-gratis/

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